Coordinamento pedagogico per progetti di doposcuola e oratorio

Abstract
Le nostre competenze in ambito educativo in progetti di doposcuola e oratorio possono essere utili per far crescere e consolidare esperienze analoghe nelle parrocchie. Il nostro obiettivo è fornire strumenti professionali utili alla gestione di queste preziose realtà, che spesso prendono vita grazie al contributo di operosi volontari. Garantire il benessere di ciascuno all’interno del servizio è possibile attraverso il supporto e l’ascolto di un professionista, che accompagna e sostiene il progetto già esistente.

Motivazioni e Analisi dei bisogni:
Offrire la nostra esperienza decennale e le nostre competenze di lavoro in ambito educativo su progetti di doposcuola all’interno di contesti parrocchiali per far crescere progetti analoghi gestiti prevalentemente da volontari e/o da educatori interni alla parrocchia. Offrire un percorso di sostegno personale/vocazionale e professionale a quanti lavorano in contesti di Chiesa in progetti educativi.

Obiettivi generali:
Offrire la possibilità di confrontarsi in equipe, per favorire un lavoro condiviso e coeso, che sostenga il singolo agire.
Offrire il supporto di una figura professionale (pedagogista) per la gestione delle dinamiche quotidiane con ragazzi e genitori ed eventuale gestione di rapporti con istituzioni e neuropsichiatria territoriale.

Obiettivi specifici:
Lavorare in equipe con educatori/volontari della specifica realtà, guidati dal coordinatore pedagogico esterno, per analisi e focus sul contesto. Possibilità di lavorare in equipe allargata con educatori di altre realtà parrocchiali, guidati dal coordinatore pedagogico esterno, per ampliare lo sguardo e ricevere input e sostegno.
Far crescere professionalmente gli educatori coinvolti grazie a una supervisione sul campo, che possa aiutare nello svolgimento delle attività sotto vari aspetti: educativo, amministrativo, vocazionale.
Acquisire strategie educative, di gestione delle relazioni e dei conflitti in maniera trasversale con i diversi soggetti intercettati (ragazzi, famiglie, parrocchia in generale, istituzioni …). Acquisire competenze nella costruzione e gestione di un progetto educativo.

Stile del coordinamento:
Partendo dalle specifiche caratteristiche della realtà intercettata si andrà ad accompagnare in un percorso le persone senza sovrapporsi. Il coordinatore si porrà in una posizione di ascolto, accoglienza e sostegno del progetto, della sua identità, andando a far emergere idee e potenzialità a partire dai soggetti coinvolti.

Destinatari:
Si rivolge, in prima istanza, a tutti gli educatori e volontari della parrocchia interessata.
Conseguentemente sono raggiunti i giovani frequentanti il progetto, le loro famiglie e la comunità allargata.

Attività:
Si propone di:
Partecipare a un percorso formativo, svolto generalmente a inizio settembre, rivolto agli educatori in partenza coi progetti.
Partecipare a una supervisione mensile di equipe del gruppo parrocchiale educatori e/o volontari del progetto.
Affiancamento e supervisione sul campo in un momento di attività.
Possibilità di partecipare in maniera volontaria a un momento di discernimento, a partire da un testo biblico, che aiuti nelle scelte professionali e personali che dia un sostegno di ampio respiro a momenti di fragilità vissuti all’interno del proprio agire quotidiano.
Possibilità di pensare e attivare un percorso formativo ad hoc a seconda delle esigenze specifiche del personale e del contesto, con l’obiettivo di fornire competenze professionali a tutti i soggetti coinvolti nel progetto, compresi i volontari.

Periodo e durata:
Si svolge da settembre a maggio.

Risultati attesi:
Si aspetta una crescita nei seguenti ambiti:
Competenze professionali a educatori e volontari impegnati nel progetto.
Soddisfazione e benessere di educatori, ragazzi e famiglie.
Organicità, struttura e progettualità professionale a quanto svolto in parrocchia.
Visibilità al progetto sul territorio in ottica di empowerment.
Rete con famiglie ed istituzioni (Scuola, AUSL, NPIA) in termini di efficacia.

Assetto organizzativo e figure professionali:
Il personale impegnato nel progetto è il seguente:
Responsabile di Progetti e Sviluppo: con il compito di coordinare il progetto e di sostenerlo operativamente.
Coordinatore pedagogico: con il compito di supportare attraverso ore di supervisione, di coordinamento di equipe, di possibile affiancamento per colloqui individuali coi genitori, di possibile supporto nella gestione della relazione con neuropsichiatria territoriale, assistenti sociali, scuola, etc.
Responsabile Amministrativo: con il compito di supportare la gestione amministrativa (eventuali quote, spese, modulistica, sicurezza).

Valutazione:
Durante le ore di coordinamento e supervisione verranno effettuate valutazioni in itinere e ne verrà svolta una globale a fine progetto, sulla base anche di questionari preparati ad hoc dal coordinatore pedagogico.

Resp. Progetti e Sviluppo
Irene Castronuovo
progettiesviluppo@cooperativasocialeinout.it
3516953222